GAIA NETWORK è un nuovo sistema distributivo nel settore dell’arredo in edilizia di alta gamma. Usa il metodo del network ed il blog diventa un luogo importante dove i vari componenti, produttori e clienti, commerciale e tecnici, possono confrontarsi e dialogare fra loro.
Si richiede solo la e.mail per poter aggiornare i partecipanti sui nuovi interventi. In qualità di gestore del blog mi impegno a non utilizzarle in nessun altro modo.
Allo stesso modo chiedo ai partecipanti di condividere poche e semplici regole:
-non esprimere in modo offensivo opinioni su, religione, razza, sesso. E’ ammessa la politica in quanto parte determinante del fattore economico del settore.
-non utilizzare il blog per comunicazioni pubblicitarie o fare pubblicità. Per comunicare un prodotto , un servizio o una prestazione tecnica /professionale usare il sistema della “VOCE DI CAPITOLATO”.
-ogni articolo deve essere firmato e l’estensore si assume la responsabilità di quanto dichiarato.
Come vedete sono poche e semplici regole di normale educazione . In qualità di gestore del blog farò in modo che vengano rispettate.
Buona lettura e confronto.
Pier Giorgio Gaiardoni
Voglia di
23
raccontare
Acciaio o ghisa 2 stili distinti ma che possono incontrare entrambe la classicità o la contemporaneità di qualsiasi ambiente.
Sono stufe di alta qualità e di design innovativo, i consumi sono bassi , la combustione è pulita. Inoltre la resa termica è molto elevata.
Le stufe sono state create per durare nel tempo e dare sicurezza, sono tutte conformi ai requisiti richiesti dalle Norme Europee e certificate secondo le più severe Norme nazionali.
Accendere una stufa a legna non crea certamente problemi di coscienza. La combustione della legna è un processo neutro, cioè non comporta la messa in circolo di ulteriore CO2. Viene infatti emessa solo l’anidrite carbonica naturalmente presente nella legna, che ne libera così la stessa quantità che metterebbe in circolo decomponendosi nel sottobosco. È per questo che una stufa a legna è rispettosa dell’ambiente. Questo tipo di stufe sono estremamente efficienti, in grado di sfruttare praticamente tutta l’energia della legna. A differenza di quanto avviene con il riscaldamento a gasolio, gas o carbone, ciò che fuoriesce dalla canna fumaria è essenzialmente vapore acqueo dall’impatto ambientale minimo.
Di norma vengono sottoposte a una vasta serie di test approfonditi volti a stabilire la loro resa in diverse situazioni, a diverse temperature e velocità di combustione. Si desidera così garantire il rispetto, da parte delle stufe, dei più severi requisiti ambientali in tutte le situazioni, pensabili e impensabili. Il rischio ambientale maggiore si verifica con l’accensione non corretta della stufa. Ma anche questo problema è stato risolto. In effetti è semplicissimo ottenere una combustione ottimale con una stufa. È sufficiente utilizzare il corretto quantitativo di legna secca, dopodiché l’automatismo brevettato di cui alcune sono dotate, garantisce apporto d’aria e combustione ottimali. Facile, confortevole e soprattutto rispettoso dell’ambiente.
La combustione di legna è quindi combustione di gas. Il rendimento del calore a legna in una stufa è maggiore di 4 volte rispetto ad una combustione a camino aperto ad una bocca ed a 8 volte rispetto ad una a cielo aperto. Infatti il grado di rendimento è pari all’80% della legna bruciata; in pratica, tali stufe, sono in grado di sfruttare praticamente tutta l’energia della legna.
Una stufa a legna è quindi una fonte di calore in grado di dare benessere, con bassi consumi e resa termica molto elevata, nel massimo rispetto dell’ambiente. Ancora, la stufa a legna viene accesa manualmente e non ha bisogno di elettricità a differenza della stufa a pellet che per funzionare deve essere collegata per forza alla rete elettrica. Lo scricchiolio e lo scoppiettare della legna è naturale e diffonde nell’ambiente un senso di vitalità. E vero! Bisogna portare la legna in casa ma non si avrà mai indisponibilità di materia prima e ancor di più si sa cosa si brucia.
La stufa a legna non produce polveri sottili e la fiamma è brillante. La scelta fra una stufa a legna e quella a pellet dipende unicamente dalle singole esigenze, preferenze e necessità.
Esistono principalmente due tipi di stufe: stufe radianti e stufe a convezione. Le stufe radianti concentrano il calore attorno al corpo della stufa, mentre quelle a convezione distribuiscono l’aria calda all’interno dell’ambiente con estrema rapidità. Pertanto, il modello da scegliere varia in base all’uso che il cliente intende fare della stufa. Se si desidera creare un ambiente intimo e caldo nelle zone di vita più vicine alla propria stufa, allora uno dei modelli radianti può rappresentare la soluzione ideale. Se invece la stufa deve essere utilizzata come soluzione di riscaldamento primario per l’abitazione, allora si preferisce una stufa a convezione.
La scelta della stufa di dimensione corretta rappresenta un fattore essenziale per poter usufruire appieno dei vantaggi offerti dal proprio investimento. In tale ottica, la scelta di un modello troppo potente può creare gli stessi problemi creati da un modello sottodimensionato. Una stufa “debole” non sarà in grado di riscaldare l’ambiente in modo adeguato. D’altro canto, se si opta per una stufa troppo “forte” per l’ambiente che la ospita, sarà necessario intervenire con troppa frequenza sulla regolazione dell’aria per abbassare la temperatura della stanza, eccessivamente riscaldata. Ci sono dei rapporti fra dimensione della stufa e la superficie da riscaldare È opportuno precisare che le misure relative alle superfici riscaldabili hanno funzione puramente indicativa, in quanto l’effettiva efficienza di riscaldamento del modello prescelto varia in base alle caratteristiche dell’ambiente in cui è installato. In particolare:alla sua forma, al livello di isolamento, all’altezza delle stanze, alle temperature minime invernali ecc.
E’ opportuno quindi,sapere bene l’ esposizione, la collocazione il territorio dove viene inserita una stufa a legna.
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