Ho spiegato più volte in questo blog che GAIA è un network distributivo dedicato alla fascia alta del mercato.
Ho ripetuto anche che la fascia alta non è solo questione di prezzi ma anche "culturale" molto culturale.
In questa nota puntualizzo il comportamento opportuno di un connettore, gia presente in GAIA o che ne voglia far parte.
Quello che chiamo fascia alta del mercato è presente in ogni parte del mondo. Sono persone che hanno idee proprie, seguono relativamente la pubblicità, si informano fra di loro e , soprattutto, sono una minoranza del mercato (non più del 10%) di tutti i potenziali clienti.
Il connettore è colui che conosce quel mercato o è in grado di conoscerlo, capirlo ed interpretarlo. Connettore deriva da connettere--far conoscere due o più persone fra loro. Quindi il connettore deve presentare GAIA ai potenziali utilizzatori, sia clienti finali che i loro tecnici e limitarsi alla mera presentazione della struttura. A meno che non ci sia una profonda conoscenza dei prodotti (o di alcuni di essi) non deve entrare in presentazioni tecniche ne il potenziale contatto le deve pretendere. Trovare un esperto di tutto (tuttologo) è impossibile e quelli che si spacciano per tali................
Il cliente o utilizzatore che entra in contatto con un connettore GAIA si aspetti o chieda informazioni sul sistema, la struttura e usi il connettore per sfruttare al meglio i servizi prevendita che GAIA (con i vari produttori) mette a disposizione.
Scopo di GAIA e quindi del connettore è procurare un acquisto informato. Puntualizzo: acquisto informato non vendita.
Ci rivolgiamo ad un cliente preparato culturalmente ed economicamente all'acquisto informato anche se carente di informazioni tecniche di base. I prodotti proposti sono di lunga durata, richiedono l'intervento di altre persone per essere posati per cui la "questione tecnica" è molto importante, ma giustamente viene lasciata ai tecnici.
Si potrebbe dire che il connettore è come un politico di professione: ha un'infarinatura di tutto ma non conosce niente. Ma il mondo funziona meglio con i politici ( seri ) che non con i tecnici.
Ecco, il connettore deve soddisfare i desideri delle persone che incontra nello svolgere il suo compito senza "imporre" ma cercando di capire le esigenze incontrate.
A differenza del politico non deve "promettere niente" che non possa mantenere ma deve mettere in contatto con il "tecnico" di turno, per risolvere, se possibile, le problematiche del progettista.
GAIA è strutturata in forma di network (rete) quindi senza una linea "padronale"per cui ogni controparte è GAIA, il connettore è GAIA e come ogni imprenditore che si rispetti (e onesto) deve operare nella convinzione di essere il vero e unico proprietario di GAIA.
Quindi, rispetto del cliente, disponibilità, sincerità, ma perché alla fine tutti siano soddisfatti deve selezionare il cliente giusto, adatto alla struttura.
La rete si espande se tutti sono soddisfatti, produttore, connettore, progettista, cliente finale.
Il connettore GAIA svolge un mestiere semplice e difficile allo stesso tempo, nuovo e antico quanto l'uomo, in forma singola e indipendente ma inserito in un gruppo destinato a divenire molto influente nel proprio settore