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BLOG GaiaNetwork
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    Info e Regole


    GAIA NETWORK è un nuovo sistema distributivo nel settore dell’arredo in edilizia di alta gamma. Usa il metodo del network ed il blog diventa un luogo importante dove i vari componenti, produttori e clienti, commerciale e tecnici, possono confrontarsi e dialogare fra loro.

    Si richiede solo la e.mail per poter aggiornare i partecipanti sui nuovi interventi. In qualità di gestore del blog mi impegno a non utilizzarle in nessun altro modo.

    Allo stesso modo chiedo  ai partecipanti di condividere poche e semplici regole:
    -non esprimere in modo offensivo opinioni su, religione, razza, sesso. E’ ammessa la politica in quanto parte determinante del fattore economico del settore.
    -non utilizzare il blog per comunicazioni pubblicitarie o fare pubblicità. Per comunicare un prodotto , un servizio o una prestazione tecnica /professionale usare il sistema della “VOCE  DI  CAPITOLATO”.
    -ogni articolo deve essere firmato e l’estensore si assume la responsabilità di quanto dichiarato.

    Come vedete sono poche e semplici regole di normale educazione . In qualità di gestore del blog farò in modo che vengano rispettate.

    Buona lettura e confronto.


    Pier Giorgio Gaiardoni

    Info e Regole
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    OGGI BASTA UNA CULTURA UMANISTICA?

    Voglia di

    110

    raccontare

    UNA CULTURA INDUSTRIALE
     
    Si tratta di un breve capitolo trovato in un libro stampato nel 1990.
    Naturalmente GAIA  non esisteva ne i creatori del network conoscevano il libro. Forse GAIA ha respirato in qualche modo una cultura innescata,segnalata o forse è soltanto una coincidenza. Ma riporta fedelmente una delle regole di GAIA:
    per fare questo non è necessario diventare esperti.............
     
    ecco il capitolo
     
    ......quello che è importante ,in tutto questo discorso sull'apprendimento,non è soltanto  immagazzinare e organizzare le cose del cervello,ma naturalmente anche < che cosa> metterci dentro. Perché sarebbe inutile usare i più moderni mezzi elettronici e i più sofisticati metodi di apprendimento per inserire nel cervello una cultura che sia fuori sincrono con i tempi con cui viviamo.
    Il nostro concetto di cultura è rimasto spesso confinato a quella magica parola di <cultura classica> che dovrebbe dare alla mente del giovane una superiorità intellettuale tale da permettergli poi di vedere le cose dall'alto,anche le cose di scienza.
    Oggi però questa semplice formazione umanistica non è più sufficiente:occorre capire sempre meglio la complessa civiltà tecnologica in cui siamo entrati (e in cui stiamo viaggiando a velocità crescente). Kant e Leibniz sono certamente d'aiuto ma non bastano.Occorre infatti saper assimilare i nuovi alfabeti tecnologici che stanno trasformando profondamente le nostre società,per capirne la dinamica e utilizzarli correttamente. Altrimenti c'è il rischio di ritrovarsi (come spesso capita) con effetti sgradevoli per non aver saputo influire sulle cause.
     
    Il < progresso> in altre parole ,non deve caderci addosso come un accidente della storia,ma deve essere il frutto  per quanto possibile, di una scelta consapevole. Una cultura pre-industriale non è quindi in grado di rispondere a questa esigenza. Lo sforzo del nuovo insegnamento deve essere proprio quello di spiegare bene la meccanica interna di una società tecnologica,in modo che tutti la possano capire,nel suo insieme e nei suoi significati.
    Per fare questo non è necessario diventare esperti o degli specialisti.  E' come per il telefono. Tutti noi lo sappiamo usare benissimo ,senza per questo conoscere i vari dettagli.
    Quello che è importante è capire a cosa serve,quali sono le sue possibilità,i suoi inconvenienti e , questo lo aggiungo io,  utilizzare le innovazioni--in qualsiasi campo-- senza il pre-giudizio di quello che si conosce , ma essere aperti quantomeno ad analizzarle.
     
    resto a disposizione per chi volesse il titolo e l'autore del volume.
    di Pier Giorgio Gaiardoni postato il 25/01/2014 alle ore 21:28:37

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