GAIA NETWORK è un nuovo sistema distributivo nel settore dell’arredo in edilizia di alta gamma. Usa il metodo del network ed il blog diventa un luogo importante dove i vari componenti, produttori e clienti, commerciale e tecnici, possono confrontarsi e dialogare fra loro.
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Come vedete sono poche e semplici regole di normale educazione . In qualità di gestore del blog farò in modo che vengano rispettate.
Buona lettura e confronto.
Pier Giorgio Gaiardoni
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Come scegliere la pietra giusta
La pietra è elemento basilare in edilizia. Le più belle piazze del nostro BEL PAESE sono pavimentate in pietra. Alcune hanno centinaia di anni ed ancora conservano intatto il loro fascino. Sempre più di frequente invece capita di vedere pavimentazioni che, malgrado siano relativamente recenti, presentano tratti ammalorati,. La pietra si sfoglia. Oppure si rompe. Dov’è quindi il problema? Anche in questo caso esso è riconducibile ad un fatto economico. In mancanza di capitolati stringenti, le imprese che, per vincere l’appalto, hanno praticato sconti sostanziosi, cercano di contenere i costi risparmiando sulla materia prima. E allora vai con pietre indiane, pakistane o albanesi. L’importante è che costino poco! Ma le pietre sono come le persone, anche se apparentemente somiglianti, non sono tutte uguali. E così come con il termine “cinesi” indichiamo un raggruppamento di persone con alcune caratteristiche simili ma pur sempre diverse l’una dall’altra, altrettanto avviene con le pietre. Ad esempio, sotto il generico nome di arenaria vengono accomunate pietre con caratteristiche estremamente diverse.
Provo a fare un paragone che mi aiuti a rappresentare il concetto: andare dal proprio fornitore e chiedere un elemento in arenaria sarebbe un po come andare da un autosalone multimarca chiedendo una berlina. Cosa che nessuna persona normodotata si sognerebbe di fare. E allora, appunto, perché dovremmo dire voglio un portale, un camino, una soglia in arenaria?
Proviamo ora a vedere come sarebbe opportuno procedere nella individuazione della pietra arenaria a noi necessaria:
A) innanzitutto fra le molteplici arenarie esistenti dovremmo individuare quelle che, per grana e colore, soddisfano il nostro senso estetico e si armonizzano con il contesto nel quale devono essere inserite.
B) Fatto ciò, ridottosi quindi il numero di arenarie di nostro interesse, dovremmo raccogliere gli elementi utili a valutare le specifiche caratteristiche di ciascuna. Principalmente: resistenza alla compressione, alla flessione, alla cristallizzazione dei sali, impermeabilità all'assorbimento dell'acqua. Chiedendo di vedere la loro certificazione rilasciata da istituti indipendenti (ad es. laboratori universitari).
C) Infine saremo quindi in condizione di fare una sintesi che tenga conto sia delle caratteristiche che del prezzo ma anche della funzione che dovrà svolgere la pietra in questione.
Mi spiego ancor più dettagliatamente con un esempio: se la pietra devo metterla in casa, senza che sia sottoposta a particolari sollecitazioni potrò dare un peso maggiore all'elemento COSTO. Se invece la pietra dovrà pavimentare un garage gli elementi da tenere in considerazione saranno la RESISTENZA ALLA COMPRESSIONE ED ALLA FLESSIONE che, unitamente allo spessore, dovranno garantirne la carrabilità. Se poi dovrà servire per pavimentare anche l'area esterna che conduce al garage, valutate queste caratteristiche, non dovrò trascurare una particolare attenzione alla sua SCARSA CAPACITA' DI ASSORBIRE L'ACQUA (se una pietra assorbe acqua, inevitabilmente, nel tempo, verrà disgregata dall'aumento di volume che questa presenta, gelando, nei periodi invernali. Infine se la pietra viene usata in zone marine o comunque in situazioni in cui è probabile che debba entrare in contatto con qualche tipologia di sale, ecco che la capacità della pietra di resistere ad una loro cristallizzazione sarà un elemento da prendere in seria considerazione. Anche nell'acquisto della pietra vale la regola che, se correttamente informati, potremo evitare il rischio di pagare magari poco qualcosa che, in realtà, vale ancora meno.
Marco Leonardi
lavoratore autonomo impresa di recupero
manufatti in pietra e tetti
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