GAIA NETWORK è un nuovo sistema distributivo nel settore dell’arredo in edilizia di alta gamma. Usa il metodo del network ed il blog diventa un luogo importante dove i vari componenti, produttori e clienti, commerciale e tecnici, possono confrontarsi e dialogare fra loro.
Si richiede solo la e.mail per poter aggiornare i partecipanti sui nuovi interventi. In qualità di gestore del blog mi impegno a non utilizzarle in nessun altro modo.
Allo stesso modo chiedo ai partecipanti di condividere poche e semplici regole:
-non esprimere in modo offensivo opinioni su, religione, razza, sesso. E’ ammessa la politica in quanto parte determinante del fattore economico del settore.
-non utilizzare il blog per comunicazioni pubblicitarie o fare pubblicità. Per comunicare un prodotto , un servizio o una prestazione tecnica /professionale usare il sistema della “VOCE DI CAPITOLATO”.
-ogni articolo deve essere firmato e l’estensore si assume la responsabilità di quanto dichiarato.
Come vedete sono poche e semplici regole di normale educazione . In qualità di gestore del blog farò in modo che vengano rispettate.
Buona lettura e confronto.
Pier Giorgio Gaiardoni
Voglia di
165
raccontare
Ieri sera mi è stato girato da Gianluca Santacatterina quest'articolo pubblicato su QuotidianoCasa.it con l'invito di leggerlo. Gianluca Santacatterina è un property finding che ho conosciuto tramite contatti in social da Guido Bartolomei anche lui un property finding.
Insieme stanno facendo informazione sensibilizzando altri all'evoluzione della loro attività. Da 2 sono passati ad essere in 6/7 ( un numero che non conosco con precisione) e presto aumenteranno, immagino, di collaborazione. Dico questo perché la cosa fa specie; questo è un mondo, quello dell'agenzia immobiliare, dove ognuno ha la sua "bottega" che gestisce e custodisce, dice poi l'articolo, gelosamente e diffida degli altri agenti.
L'articolo dice.
Negli ultimi dieci anni “abbiamo potuto toccare con mano” sul panorama immobiliare globale “l’evoluzione delle agenzie estere e la differenza con l’Italia, ancora statica da questo punto di vista”. Così si legge in un comunicato diffuso da Luxury&Tourism, società che si occupa della vendita di immobili all’estero a clienti italiani attraverso il servizio di property finding. L’esempio più significativo della differente evoluzione tra agenzie immobiliari italiane ed estere è quello degli Stati Uniti, dove la condivisione degli immobili da parte delle agenzie non è solo la prassi comune ma viene considerata una filosofia vincente per riuscire a vendere la proprietà in poco tempo e con un buon ritorno economico. La collaborazione risulta vitale tanto per l’agenzia quanto per il cliente.
La volontà di lavorare in maniera trasparente ha portato negli Usa alla nascita di un sistema operativo Multiple Listing Service (Mls), una piattaforma che prevede la condivisione delle liste di proprietà da parte di agenti e broker immobiliari. Essere fuori da questo metodo lavorativo significa poter contare solo sulle case della propria vetrina, con poca probabilità che uno degli immobili corrisponda perfettamente alle aspettative del cliente. Questo tipo di collaborazione ha preso piede anche in Europa, soprattutto in Inghilterra e Germania, dove si trovano le città più cosmopolite e ricche di cittadini stranieri in cerca di alloggio.mbi.
In Italia, sottolinea Luxury&Tourism, ancora si fatica a condividere i propri immobili sui quali si ha l’esclusiva di vendita. L’agenzia custodisce gelosamente il proprio pacchetto di immobili e diffida degli altri agenti. Il futuro del settore è un altro: col tempo, l’agenzia della porta accanto dovrà essere vista come un’opportunità per sé e per il cliente, non come un ostacolo.
Qui finisce l'articolo.
Vabè! Paticamente lui, Gianluca, mi ha scritto: "il principio è lo stesso che applichi tu".
Si Gianluca! E' quello che applichiamo noi ma che poi state applicando anche voi.
Questa mattina ci ho ragionato su ed ho pensato che ci arriveranno tutti prima o poi, volendo o nolendo, e non so se questo mi rassenena. Mah! ci devo ancora pensare; ...
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